Qualcosa di me

Mi presento: sono Antonella, moglie di Fabio e mamma di Laura, studentessa universitaria, con la quale condivido anche la passione per la fotografia; viviamo a Treviso, bellissima città veneta, ricca di storia e di tradizioni, ma siamo originari di Valdobbiadene, bella cittadina situata sul versante sud delle prealpi e famosa soprattutto per il vino Prosecco DOCG. Mi piace mangiar bene e condividere la gioia del cibo e dello stare assieme, mi piace fotografare, mi piace la natura con i suoi colori, i fiori e  le sue stagioni. Mi piace accogliere, ascoltare, raccontare, voler bene.

In cucina mi piacciono la semplicità, la tradizione, ma anche reinterpretare con qualche contaminazione ed innovazione, e soprattutto la ricerca della qualità e di nuovi equilibrati sapori. Per me  mangiare non è solo riempire la pancia con qualcosa, ma è nutrimento,  è gioia dei sensi nel gustare, assaporare, odorare e guardare i bei colori; è anche ricerca e fantasia.

Per me mangiare è scegliere con cura le materie prime di qualità e di stagione; da almeno 25 anni ricerco ed utilizzo prodotti provenienti da Agricoltura Biologica e Biodinamica e soprattutto desidero valorizzare l’impegno e la fatica di chi coltiva ed alleva con passione, amore e rispetto per la sostenibilità dell'ambiente. Infatti credo sia fondamentale ritrovare la relazione tra l’uomo e la terra.  Penso che il buon cibo sia anche identità e simbolo di valori.

Sono sempre stata appassionata di cibo e cucina, non sono sempre stata brava, ma con il tempo, con la pratica e la ricerca, sembra che lo sia diventata… ho imparato facendo! Ricordo ancora quando da bambina, in autunno dopo la vendemmia, i miei genitori organizzavano le rituali cene per ringraziare quanti tra parenti ed amici erano venuti ad aiutarci per la raccolta dei preziosi grappoli dorati; io e mia sorella Maria Teresa eravamo “precettate” ad aiutare ed io ero incaricata a sfornare le torte! Ricordo che la mamma aveva un ricettario della Bertolini (che conservo ancora), con una ventina di ricette di torte ed io ne sperimentavo ogni volta una diversa; non so come, ma mia madre si fidava completamente e mi lasciava la gestione autonoma delle ricette!

Non ho la pretesa di insegnare nulla a nessuno, ma desidero solo condividere la mia storia e le mie esperienze in un viaggio di ricordi, di incontri e di scoperte.
                                                                               
                                                                                         Antonella
Giovedì 11 febbraio 2016

Le mani nella Terra!

Oggi a Treviso è un giorno di anticipata primavera. La pioggia dei giorni scorsi ha pulito l’aria e dissetato la terra.

La temperatura è fin troppo mite per la stagione, ed oggi il sole ti invita ad uscire, a farti baciare dai suoi raggi tiepidi, a respirare aria pura e a guardare le gemme delle piante che spingono per uscire. I miei pansè sono li belli colorati; sono fiori incredibili, sembrano fragili e leggeri, eppure resistono al freddo, anche alla brina ed alla neve se c’è!

Ci sono giorni come questi che non resisto alla tentazione di mettere le mani nella terra dei miei vasi, per pulire, smuovere, sistemare, in attesa di piantare i fiori. Ma oggi ho preparato la terra di due grandi vasi dove ho messo terriccio biologico ed ho provato a piantare aglio e scalogno.  All’inizio uso i guanti e poi non so come mi ritrovo con le mani nude nella terra, è per me un richiamo antico, che certo mi porta alle mie origini ed a quella consapevolezza del legame indissolubile che l’uomo ha con la terra.

Antonella